Stato di agitazione permanante allo stabilimento SIELTE di Cagliari, iniziato ieri (29 gennaio) con uno sciopero ed una manifestazione di protesta contro il licenziamento di 14 dipendenti.I lavoratori SIELTE, nel corso dell'assemblea alla presenza delle Segreterie Provinciali della FIOM CGIL, della FIM CISL e della UILM UIL , hanno giudicato "inaccettabile la decisione assunta dalla Direzione aziendale SIELTE di licenziare 14 dipendenti" con una raccomandata recapitata alla vigilia delle festività natalizie."Tale decisione risulta essere tanto più grave" hanno sottolineato i rappresentanti sindacali "se si considera che è ancora in corso il confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico e che in occasione degli incontri precedenti il Ministero non ha escluso la possibilità di utilizzare ulteriori strumenti di ammortizzazione sociale alternativi al licenziamento". Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto, fra l'altro, una rapida presa di posizione dell'Assessorato regionale dell' Industria per convocare la Direzione della SIELTE e convincerla al rispetto all'opportunità di ritirare i licenziamenti e prevedendo la possibilità di utilizzare la cassa integrazione guadagni in deroga.