p { margin-bottom: 0cm; }p.western { font-size: 10pt; }p.cjk { font-size: 10pt; }p.ctl { font-size: 11pt; }Da febbraio 2013 sono a disposizione degli utenti i documenti prodotti e acquisiti dalle disciolte organizzazioni sindacali fasciste del commercio e dell'industria (inventario informatizzato consultabile in sede).Il fondo Disciolte organizzazioni sindacali fasciste si organizza in due subfondi: Confederazione fascista lavoratori del commercio e Confederazione fascista lavoratori dell'industria.Il fondo Confederazione fascista lavoratori del commercio si articola in un'unica serie Circolari a sua volta strutturata in due partizioni inferiori: Circolari confederali, 28 volumi dal 1929-1942 e Circolari di federazione, 2 volumi: Federazione nazionale fascista addetti case di deposito vendita e spedizione, 1934-1935; Federazione nazionale fascista lavoratori del commercio alimentare, 1934-1936; Federazione nazionale fascista lavoratori del turismo e dell'ospitalità, 1934-1935; Federazione nazionale fascista addetti agenzie e studi professionali, 1934-1935; Federazione nazionale portieri, 1934-1935.Il fondo Confederazione fascista lavoratori dell'industria si articola in 2 serie a loro volta organizzate in partizioni inferiori.La serie Affari generali si organizza al proprio interno nelle sottoserie Circolari, Contabilità e bilancio, Varie.Nello specifico, la serie Circolari, viene suddivisa in due partizioni ulteriori: Circolari confederali, 1 volume e 9 fascicoli, dal 1938 al 1942 e Circolari di federazione, 1 volume: Federazione nazionale fascista gente del mare, 1940-1941. Nella sottoserie Varie vengono raccolti fascicoli di argomento diverso, afferenti al tema affari generali.Al suo interno si segnalano il libro delle deliberazioni del Direttorio della Confederazione nazionale sindacati fascisti dell'industria, vol. 1, dal 12 mar. 1929 al 3 ott. 1930, veline di lettere del presidente inviate ai combattenti in occasione dell'assunzione alla Presidenza della Cfli, ai combattenti in occasione del 28 ottobre, ai combattenti in occasione del Natale 1942, ai prigionieri in occasione del Natale 1942, ai combattenti in occasione della riunione del Convegno nazionale della Confederazione, documentazione relativa alla Cassa generale per la mutualità dei lavoratori portuali di Genova (6 mag. 1926 - 23 apr. 1930), documentazione relativa alla II Giornata della tecnica del 1941. La Serie 2. Servizio studi, propaganda e biblioteca costituisce la reale ossatura dell'Archivio e raccoglie in modo strutturato e omogeneo la documentazione prodotta dal servizio nello svolgimento delle proprie competenze e attività.La documentazione è organizzata sulla base del titolario di classificazione adottato negli anni dalla struttura.Sintesi delle principali voci di classificazione del Servizio studi1. FRANCIA1.1. Studi e documenti sulla situazione sociale, economica e finanziaria1.2 Sindacalismo, corporativismo e condizioni di lavoro1.3 Disposizioni in tempo di guerra2. ITALIA2.1. Confederazione fascista lavoratori dell'industria2.1.1. Saggi e studi sul corporativismoRaccolta di saggi sui temi del corporativismo (diritto, politica, economia), inviati all'Ufficio studi in occasione del concorso nazionale bandito dalla Cnfli. Con note di valutazione da parte degli esaminatori.2.1.2. Direzione dei servizi sindacaliCircolari, decreti, disposizioni, contratti collettivi di lavoro e relazioni mensili delle federazioni di categoria2.1.3. Sezione studi, propaganda e bibliotecaCronache dalle unioni provinciali; articoli e inchieste sulla situazione economica, politica e sociale in Europa; note di trasmissione di articoli, traduzioni, ecc., tratte da pubblicazioni italiane e straniere, inviate dal direttore dei Servizi generali, Mario Samotti, alle diverse strutture della Direzione dei servizi sindacali; note dattiloscritte sui principali argomenti di politica interna e estera, con particolare riferimento agli sviluppi del secondo conflitto mondiale; rassegna stampa internazionale; corrispondenza con il Fronte tedesco del lavoro; atti dei Comitati esecutivo e consultivo dell'Internationales zentralbüro Freude und Arbeit (Izb), svoltisi a Londra dal 6 all'8 febbraio 1939, note informative, elenco dei membri del Comitato consultivo; promemoria sulla fondazione e l'attività del Büro. 2.1.4. Corsi di cultura sindacaleCorrispondenza concernente l'organizzazione e svolgimento di corsi di formazione e cultura sindacale; invio di questionari, programmi culturali, informazioni diverse, articoli di giornali, relazioni, repertori bibliografici.2.1.5. Corrispondenza con propagandisti e collaboratori sindacali all'estero2.1.6. Servizio rapporti culturali con l'esteroDocumentazione relativa al personale del servizio; corrispondenza relativa a pubblicazioni ed iniziative diverse; rapporti con i paesi esteri per lo scambio di pubblicazioni, delegazioni, ecc.; curricula professionali, notizie biografiche, richieste diverse provenienti da politici, giornalisti e collaboratori stranieri dell'Ufficio stampa della Confederazione.2.1.7. Archivio corrispondenzaCorrispondenza relativa ad abbonamenti, collaboratori, invio di articoli; documentazione contabile; attività confederale in Germania; corrispondenza con le federazioni; corrispondenza con le unioni, con il Ministero delle corporazioni e ministeri vari; corrispondenza con le altre confederazioni, con la Banca nazionale del lavoro e periodici diversi. 2.1.8. Accordo Confindustria - Cfli: propaganda nelle fabbriche2.1.9. Rapporti Cfli - BitContiene atti e documenti dell'Ufficio internazionale del lavoro (1936-1939); materiali relativi al Congresso ebraico mondiale, Ginevra, 8-15 ago. 1936; corrispondenza e materiali datts. relativi al primo convegno nazionale per gli studi di politica estera, Milano, ott. 1936.3. GERMANIA3.1. Cenni generali sulla situazione economico politica3.2. Politica finanziaria3.3. Rapporti dall'Osservatore sociale in materia sindacale3.4. Politica del lavoro3.5. Legislazione economico-sociale di guerra3.6. Fronte tedesco del lavoro3.7. Ufficio rapporti culturali con la Germania4. ROMANIA4.1. Cenni generali sulla situazione economico-politica4.2. Politica sociale5. RAPPORTI ITALO-TEDESCHIContiene, tra l'altro: contratto edili Fallersleben 6 agosto 1938: Disposizioni speciali per l'occupazione dei lavoratori italiani edili (a stampa) e testo datt.; proroga del contratto 6 agosto 1938 per gli operai edili occupati in Germania al 15 marzo 1939: aggiunta clausole varie e protocollo trattative; scambio di note tra il ministro degli esteri del Reich e l'ambasciatore italiano a Berlino riguardanti il trattamento degli operai italiani occupati in Germania; accordo fra i due governi del 17 marzo 1939: proroga del contratto fino al 31 dicembre 1939; accordo datt. tra Italia e Germania per il collocamento di lavoratori industriali, Roma 17 mar. 1939; testi tedeschi e italiani relativi alle trattative del gennaio 1940; contratto di lavoro per gli operai edili italiani occupati in Germania nel 1938; circolari, protocolli, norme e disposizioni; documenti relativi alla organizzazione degli uffici italiani e tedeschi in Germania: elenchi datts. e ordini di servizio; dati relativi alle assicurazioni sociali: corrispondenza, tabelle, accordi e convenzioni datts.; materiali a stampa; accordi con le FF.SS. relativi al trasferimento dei lavoratori italiani dell'industria; istruzioni ai lavoratori italiani in Germania (opuscoli di propaganda); accordi italo-tedeschi per il reclutamento, collocamento ed occupazione dei lavoratori italiani in Germania; relazioni di viaggio, corrispondenza e note datts. sul lavoro italiano in Germania.6. JUGOSLAVIA, ALBANIA, GRECIA7. AUSTRIA8. III INTERNAZIONALE E ISRArticoli datts. e a stampa; materiali. Si segnala: "Memoriale del Governo sovietico e del Komintern contro l'Italia", giu. 1936 (in lingua italiana e francese); "Composizione degli organi dirigenti dell'Internazionale comunista eletti al VII Congresso dell'I.C."; "L'Internazionale sindacale rossa (Profintern)".9. SVIZZERA, SERBIA10. BULGARIA11. IMPERI COLONIALIDocumentazione (nella maggioranza e articoli e materiali datts. e a stampa) relativa a: Africa, Mondo islamico, Indie olandesi, Marocco francese e spagnolo, Somalia francese e britannica, impero coloniale inglese (Kenya, Costa d'Oro, Gambia, Nigeria, Sierra Leone, Egitto, India, Tanganica, Sud Africa) e francese (Africa equatoriale francese, Africa occidentale francese, Algeria, Madagascar; Isola Reunion, Siria, Libano, Somalia francese, Togo, Tunisia).12. BELGIO13. CROAZIA, PAESI NORDICI (Norvegia, Finlandia)14. AMERICA CENTRALE E LATINA15. STATI UNITI E CANADA16. AUSTRALIA, CINA17. INGHILTERRA, SPAGNA, UCRAINA, AFGHANISTANLa documentazione relativa ai singoli paesi è di norma organizzata, sulla base di un titolario interno applicato dalla struttura, nelle sottoclassi:1. Cenni generali2. Partiti politici3. Politica economica e finanziaria4. Politica sociale5. Movimento ed organizzazione del lavoro6. Legislazione del lavoro7. Condizioni di lavoro8. Previdenza e assistenza sociale9. Collocamento, disoccupazione e formazione professionale10. Medicina del lavoroLe tipologie documentarie solitamente conservate all'interno dei fascicoli risultano essere le seguenti: rassegna stampa, articoli in originale o loro trascrizione dattiloscritta, materiale legislativo, bollettini di informazione, corrispondenza e materiali diversi anche a stampa e in lingua originale.Sul materiale è stata eseguita una schedatura a fascicolo. Per ogni singola unità archivistica sono stati indicati titolo del fascicolo, numero progressivo di corda riportato naturalmente anche sul fascicolo stesso, estremi cronologici, consistenza dei documenti, informazioni sul contenuto e sulle tipologie documentarie, eventuali osservazioni e segnalazioni. Viene indicata, quando presente, l'intestazione originale tra virgolette. All'interno del fascicolo le carte sono organizzate in ordine cronologico e descritte in dettaglio. In considerazione dell'arco cronologico relativamente breve della documentazione e dell'interesse dei potenziali consultatori, nelle indicazioni sulla cronologia si è cercato di offrire riferimenti quanto più precisi. Gli estremi cronologici sono stati riportati, tutte le volte che è stato possibile, nella forma completa (anno, mese, giorno). La descrizione informatizzata consente la ricerca ipertestuale senza mai perdere la contestualizzazione del record visualizzato oltre che l'accesso attraverso indici di nomi, enti, luoghi, ecc.Le buste presentano numero di corda unico, mentre per quanto riguarda le singole unità archivistiche la numerazione riparte da 1 per ogni serie di riferimento.