“Sul piano del metodo è un fatto molto importante che il nuovo Governo abbia accettato di confrontarsi con le organizzazioni sindacali sulla legge di Bilancio e sul programma per i prossimi 3-4 anni annunciato in Parlamento. In questo modo si riapre un canale di confronto, discussione e ascolto con i sindacati. Ora, oltre ai titoli, vediamo quali saranno le scelte concrete”. Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini al termine dell’incontro di questa mattina (18 settembre) a Palazzo Chigi, presieduto dal capo del Governo Giuseppe Conte, e alla presenza dei ministri dell'Economia, Roberto Gualtieri, e del Lavoro, Nunzia Catalfo.In particolare, sottolinea il leader della Cgil “la cosa che possiamo cogliere favorevolmente è che, prima della definizione della legge di Bilancio, quindi prima della metà di ottobre, c’è un impegno a definire un calendario di incontri, in cui il Governo dovrà dire concretamente cosa vuole fare oltre ai titoli, e definiremo una serie di tavoli tematici di approfondimento su diverse materie”.I temi, spiega Landini, dovranno essere: “la questione degli investimenti nel Mezzogiorno, la riforma fiscale, il rinnovo dei contratti, le politiche attive e la salute e sicurezza sul lavoro. Su quest’ultimo punto - prosegue - ci aspettiamo già all'inizio della prossima settimana una convocazione del ministro del Lavoro e della Salute perché è assolutamente un’urgenza”.Ascolta: le dichiarazioni di Maurizio Landini su RadioArticolo1