Roma, 28 febbraio - “È inaccettabile che 4mila lavoratrici e lavoratori degli appalti delle pulizie delle scuole statali, a due giorni dall’avvio dell’internalizzazione dei servizi, non abbiamo alcuna certezza del loro futuro occupazionale e di reddito”. È quanto dichiarano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, mentre al Ministero del Lavoro è in corso da giorni la trattativa sulla vertenza.Degli oltre 16mila addetti totali, il 1 marzo meno di 12mila saranno internalizzati, ma i sindacati chiedono che vengano individuate risposte e garanzie per tutti. “Il Governo - concludono i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil - trovi subito una soluzione”.