Si è tenuto ieri, 12 ottobre, l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali e le delegazioni dei Ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro, alla presenza del Ministro Luigi di Maio, sul tema della crisi di Alitalia.Il Ministro dello Sviluppo Economico, ha espresso, a nome del Governo, la volontà di rilanciare Alitalia, attraverso un nuovo modello industriale di sviluppo che prevederebbe la nascita di una nuova compagnia con partecipazione di soggetti pubblici o controllati e di un partner industriale, il tutto mediante investimenti in termini di flotta ed infrastrutture per consentire una nuova strategia di network volta all’intercettazione di flussi di traffico passeggeri.Il Governo ha manifestato la volontà di terminare la procedura alla scadenza del 31 Ottobre, attendendo entro questa data l’arrivo di un’offerta vincolante. Successivamente si lavorerà per la definizione della composizione societaria anche mediante l’individuazione di un partner internazionale e quindi e sul piano industriale.La nostra Organizzazione Sindacale, condividendo gli obiettivi di rilancio di Alitalia dichiarati del Governo, ha espresso apprezzamento per le rassicurazioni in tema di occupazione, ma ha ribadito la necessità di arrivare alla risoluzione della vertenza in tempi molto rapidi, auspicando prima della fine del mese l’arrivo della lettera contenente l’impegno vincolante alla quale dovrà necessariamente fare seguito un piano di investimenti concreto. La Cgil e le organizzazioni sindacali presenti hanno richiesto la garanzia che tutti i lavoratori transitino nella New Company con tutte le garanzie occupazionali necessarie.Successivamente alle nostre richieste di questi mesi in merito alla sostenibilità del Fondo di Solidarietà del trasporto Aereo, il Governo si è inoltre impegnato per garantire la continuità dello stesso, con le modalità attualmente esistenti mediante una proroga che verrà approntata nei prossimi mesi.Il calendario dei lavori proseguirà con un tavolo di confronto aperto presso il Ministero dello Sviluppo economico, e a partire dalla settimana prossima le organizzazioni sindacali saranno inoltre convocate presso il Ministero del Lavoro per l’esperimento dell’esame congiunto della procedura di cassa Integrazione in scadenza al 31.10.18 che vede attualmente coinvolti 1480 lavoratori.La nostra organizzazione in conclusione ha sottolineato e lo ribadirà in tutte le sedi che all’esito della vertenza dovrà essere garantito un futuro di sviluppo alla compagnia con il mantenimento dei livelli occupazionali.
Alitalia: Cgil e Filt, garantire occupazione e futuro alla compagnia
13 ottobre 2018 • 10:07