Roma, 5 dicembre - Sono buone notizie la riapertura del tavolo negoziale sull'Ilva di Taranto, con la partecipazione del Governo, delle Istituzioni locali, dei sindacati e dell'azienda, e il ritiro del ricorso al Tar della Puglia. Come la Fiom e la Cgil hanno chiesto fin dall'inizio in merito al tavolo su Taranto, si discuterà finalmente, tra le altre cose, anche della valutazione del danno sanitario, dell'analisi del Dpcm e dei suoi eventuali miglioramenti e della definizione del cronoprogramma per la copertura dei parchi minerari. Questo è un passo importante verso la risoluzione di una vertenza complessa come quella sull'Ilva, su cui è fondamentale il contributo di tutti i soggetti coinvolti. Oltre a questo vanno riattivati tutti i tavoli, a partire da quello sull'accordo di programma di Genova. Rimangono poi ancora aperte le questioni che riguardano l'occupazione, il salario e il tema degli appalti. Lo dichiarano in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Maurizio Landini, segretario nazionale Cgil.