Roma, 12 marzo - “Occorre aprire una fase nuova che riporti al centro delle scelte strategiche del Paese il lavoro pubblico e che scelga la contrattazione ed il protagonismo delle lavoratrici e dei lavoratori come leve per il cambiamento delle pubbliche amministrazioni”. Ad affermarlo, al termine dell’incontro tra sindacati, Aran e il Ministro per la Pa Renato Brunetta, la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti.“Per aprire la stagione del rinnovo dei contratti, come proposto dal Ministro in apertura dell'incontro, occorre da subito intervenire - sottolinea Scacchetti - con modifiche legislative e scelte contrattuali: superare i vincoli sulla contrattazione integrativa, nonché i vincoli che hanno limitato le carriere del personale, interventi necessari a sostegno della valorizzazione professionale coerenti con le peculiarità dei diversi settori, innovazione sui sistemi di classificazione, centralità della contrattazione, diritto alla formazione, riportare al negoziato il lavoro agile.“É necessario, coerentemente col recente Patto sottoscritto dal Governo e dalle Confederazioni, individuare quanto prima - aggiunge la segretaria confederale - lo stanziamento delle risorse aggiuntive necessarie per completare la stagione contrattuale riconoscendo la valorizzazione professionale di tutto il personale. È il momento che si acceleri il coinvolgimento delle federazioni di categoria per affrontare tutte le questioni aperte riconoscendo - conclude Scacchetti - le specificità dei diversi settori del sistema pubblico”.
PA: Cgil, aprire nuova fase per ridare centralità al lavoro pubblico
12 marzo 2021 • 16:54