La consulta delle professioni della Cgil esprime "profonda delusione per il completo disinteresse che il governo ha dimostrato nei confronti dei professionisti e dei lavoratori free lance". Secondo la consulta delle professioni del sindacato di corso d'Italia "Nulla é previsto, infatti, nel Jobs act, nulla é stato fatto nella legge di Stabilità per bloccare il dannosissimo aumento dell'aliquota previdenziale in Gestione Separata, che, in assenza di compensi minimi e obblighi nella ripartizione dei contributi, costringerà tanti alla cessazione dell'attività, specie per la concomitante modifica del regime dei minimi, che triplica l'aliquota per i giovani professionisti e favorisce le partite IVA fittizie". La consulta delle professioni della Cgil chiede che "Le proprie proposte siano accolte all'interno di un provvedimento che dispieghi i suoi effetti prima dell'aumento automatico dell'aliquota previdenziale". Infine, chiede anche "L'apertura urgente, nei primi mesi del 2015, di un tavolo di riordino delle norme che regolano l'attività dei professionisti con attenzione particolare a diritti, tutele, sostenibilità presente e futura dell'attività lavorativa e del sistema previdenziale".
Lavoro: Consulta professioni Cgil, profonda delusione per disinteresse governo
23 dicembre 2014 • 16:24