Roma, 3 agosto – "La Cgil durante la riunione convocata dal Governo sugli investimenti compensativi relativi al gasdotto Tap, ha posto come condizione la presenza delle istituzioni territoriali al confronto". È quanto dichiara la confederazione di Corso d'Italia, in una nota, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi con Esecutivo, sindacati, Confindustria, Tap e Snam."La partecipazione, la condivisione e il coinvolgimento del territorio – si legge – sono per la nostra organizzazione fondamentali, tanto più, come in questo caso, se in discussione vi sono interventi che ricadono direttamente su di esso"."Questa è la ragione per cui la Cgil non si è espressa nel merito delle proposte presentate, auspicando – conclude la nota – che il percorso cominciato oggi veda, a partire da settembre, la presenza al Tavolo di tutti gli attori istituzionali, compresi quelli salentini".