Roma, 20 maggio - “Se il decreto sicurezza, poi convertito in legge, ha operato una torsione pericolosamente autarchica di stampo razzista e securitario, il decreto sicurezza-bis che sarà proposto oggi in Consiglio dei ministri può assumere tratti da ‘regime’”. Lo afferma il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra. “La scelta - prosegue - è quella di intensificare la guerra ai migranti, infliggendo ulteriori provvedimenti persecutori nei confronti di coloro che prestano soccorso, e di contrastare ogni forma di dissenso politico attraverso l’inasprimento di misure tese a limitare ogni situazione che possa diventare occasione di contestazione”. “Per questo - conclude Massafra - la Cgil si associa a quanto dichiarato oggi dagli esperti dei diritti umani delle Nazioni Unite e chiede al Governo di bloccare la bozza di decreto proposta dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini”.