“In questi minuti è arrivata la notizia dall'azienda ai delegati che è stata sospesa la procedura di spegnimento dei forni. Questo è un primo risultato importante, ma adesso non c'è tempo da perdere'', così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini al termine dell'incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.“Abbiamo comunicato a Mattarella - ha proseguito Landini - le nostre preoccupazioni per una vertenza non semplice che riguarda tutto il Paese. Il fatto che il Capo dello Stato abbia ricevuto i sindacati per discutere di crisi aziendali ha detto il leader della Cgil “è un atto eccezionale, significa che anche il presidente condivide le nostre preoccupazioni”.“Abbiamo chiesto al presidente del consiglio Giuseppe Conte - ha spiegato - di convocare la proprietà e le organizzazioni sindacali perché A.Mittal deve revocare il suo provvedimento e discutere al tavolo come si applica l'accordo così come è stato firmato".Secondo il leader della Cgil "il Governo, per quello che ci riguarda, deve ripristinare tutte le condizioni legislative che c'erano all'atto dell'accordo. E' il momento della responsabilità e credo che sia sotto gli occhi tutti che questo significa dare un futuro al Paese, che vuol dire essere capaci di produrre acciaio senza inquinare e senza perdere un posto di lavoro".