Roma, 4 gennaio - "La salute del personale e degli studenti deve essere tutelata. Chiediamo l'immediata convocazione di un tavolo nazionale per monitorare la situazione e valutare i provvedimenti necessari". È quanto si legge in una nota congiunta di Cgil nazionale e Flc Cgil. "Ad oggi un provvedimento del Governo prevede la riapertura delle scuole il 7 Gennaio 2021, con gli alunni della scuola secondaria al 50%. Da sempre chiediamo la riapertura in presenza, con le necessarie tutele in materia di salute e sicurezza". "Attualmente - prosegue la nota - siamo di fronte a contesti e realtà fortemente differenziate, non solo tra territorio e territorio, ma anche tra scuola e scuola, ecco perché sono necessari monitoraggi e strumenti flessibili finalizzati a fornire le giuste risposte alla varietà delle situazioni, valorizzando l’autonomia delle istituzioni scolastiche e fornendo le risorse necessarie".Cgil e Flc denunciano che "il Governo è in ritardo su tutta una serie di provvedimenti che chiediamo da mesi, e se ne deve assumere la responsabilità". "Ad oggi non conosciamo e non sono stati resi pubblici i dati sui contagi nelle scuole: l'Esecutivo ha il dovere di dirci se e quanto la scuola in presenza ha contribuito ai contagi. Occorre - continuano - dare informazioni più precise sull’uso dei dispositivi di sicurezza e garantire una fornitura adeguata degli stessi per tutte le scuole". Il sindacato chiede poi di "aggiornare tempestivamente i protocolli sulla sicurezza, a partire da quello nazionale" e di "inserire altrettanto tempestivamente il personale della scuola nel piano vaccinale nazionale". Si sottolinea poi che "non è ancora stata creata una corsia preferenziale per la scuola sull’effettuazione dei tamponi e dei tracciamenti, dove questo avviene è solo grazie a iniziative locali e non all’interno di un sistematico intervento del sistema sanitario nazionale". Infine, per quanto riguarda gli interventi sul sistema dei trasporti, questi "sono previsti in maniera non omogenea nel Paese e non ovunque si danno risposte adeguate".Nel comunicato congiunto si ricorda che "Flc e Cgil in una lettera del 2 dicembre scorso avevano sollecitato i Ministri dell’Istruzione e della Sanità a dare risposte tempestive e soddisfacenti su queste ed altre tematiche, ma ancora una volta scontiamo ritardi, carenze e disomogeneità di intervento. Per questo - ribadiscono - chiediamo la convocazione immediata di un Tavolo Nazionale, prima del 7 Gennaio, che permetta l’individuazione delle problematiche di sistema e metta in condizioni i territori e le scuole di dare le risposte più adeguate, anche in termini di tempistica, ai fini della necessaria riapertura. La scuola - concludono - potrà riaprire solo se le condizioni di sicurezza saranno garantite".
Scuola: Cgil e Flc, riapertura deve essere in presenza e in sicurezza, Governo ci convochi
4 gennaio 2021 • 15:43