Roma,1 luglio – “Le immagini di quanto accaduto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere nell’aprile 2020 rivelano comportamenti inaccettabili e incompatibili con la Costituzione della Repubblica, la dignità delle persone detenute, e offendono ogni agente della Polizia Penitenziaria che svolge correttamente il proprio lavoro. La Cgil e la Funzione Pubblica Cgil confidano nell’operato della Magistratura per appurare e perseguire con determinazione tutta la catena delle responsabilità”. È quanto si legge in un comunicato stampa congiunto di Cgil nazionale e Fp Cgil.“Come sostenuto dalla Ministra Cartabia – si legge nella nota – occorre rispondere rimuovendo le cause che hanno reso possibile quanto non dovrebbe mai accadere in istituzioni di uno stato di diritto”.“Da troppi anni – proseguono Confederazione e categoria – il sistema carcerario italiano soffre di condizioni tali che ne impediscono di svolgere la funzione costituzionalmente determinata, mortificando la dignità di chi vi è detenuto e di chi vi opera”.“Cgil e Funzione Pubblica Cgil – concludono – da tempo hanno presentato proposte per riformare il sistema penitenziario. Riteniamo, oggi più che mai, necessario che la Ministra Cartabia avvii il confronto con le parti sociali”.
Carceri: Cgil e Fp Cgil, inaccettabile quanto accaduto a Santa Maria Capua Vetere, perseguire responsabilità e riformare sistema penitenziario
1 luglio 2021 • 06:40