Roma, 23 aprile - “La Cgil sostiene e partecipa alla prima Dike March italiana che si terrà il 26 Aprile, alle ore 16 in largo Agosta a Roma”. Lo afferma, in una nota, Sandro Gallittu, responsabile Ufficio Nuovi Diritti della Cgil nazionale.

“In un tempo caratterizzato da attacchi alla Comunità LGBTQIA+ in Europa e nel mondo, ai quali il governo del nostro Paese è tutt’altro che estraneo, riteniamo - aggiunge Gallittu - che la presenza nelle piazze del movimento lesbico sia un’importante testimonianza della volontà di cambiamento e di rivendicazione dei diritti”.

Secondo il responsabile Ufficio Nuovi Diritti: “Nel momento in cui il Governo Italiano tenta, attraverso il Ddl Sicurezza, di anestetizzare qualunque opposizione, attraverso la compressione del dissenso e del diritto di manifestare, riteniamo giusto e doveroso essere a fianco, come da sempre, a chi porta avanti battaglie di civiltà e per l’allargamento dei diritti, contro ogni forma di discriminazione e marginalizzazione delle persone in ragione del loro orientamento sessuale, della loro identità di genere o di qualunque altra caratteristica personale”.

“Il 26 aprile saremo quindi in piazza e - conclude Gallittu - invitiamo tutte le nostre iscritte e i nostri iscritti a partecipare e sostenere le istanze portate avanti dalla Dike March”.