ASCOLTA: Perugia-Assisi, una marcia tra le macerie dell'Europa. Intervengono Flavio Lotti e Sergio Bassoli su RadioArticolo1


Stop a “rassegnazione e indifferenza” su guerre, migrazioni, terrorismo, stragi e violenze: contro “le politiche che alimentano le paure, accentuano le divisioni, avvelenano i rapporti e allontanano le soluzioni”, il prossimo 9 ottobre si terrà una nuova 'Marcia Perugia-Assisi della pace e della fraternità'. E oggi, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, la Tavola della Pace e la Rete della Pace hanno lanciato un appello perché ciascuno possa "fare la sua parte" per costruire la pace "in tutti i campi".

La marcia ha dichiarato Sergio Bassoli, della Rete della pace, non è “un semplice rituale, ma un impegno che fa parte di un percorso fatto di tante tappe”. “Un percorso di marcia - ha spiegato – composto da tante voci e da tanti colori, problematiche da assumere con politiche coerenti e un calendario ricco di iniziative da costruire insieme da  domani che ci vedrà impegnati da Lampedusa al Brennero per fare una grande marcia”. Infine, ha concluso Bassoli: “sentiamo tutti quanti la necessità di dare una risposta forte contro tutte le crisi che ci sono”.