Dal 10 al 13 ottobre 2024, Roma ospiterà la seconda parte della decima edizione del Festival Sabir presso la Città dell'Altra Economia, nel quartiere Testaccio. Promosso da diverse associazioni, tra cui la CGIL, il festival sarà un'importante occasione di incontro e riflessione sui diritti umani, le migrazioni e le culture mediterranee. Quest'anno, in occasione del decimo anniversario, il tema centrale scelto dalla CGIL sarà "sfruttamento lavorativo", a sottolineare l'importanza di combattere le ingiustizie nel mondo del lavoro.

L’evento si aprirà con il tema "Fortezza Europa, 10 anni di impegno, denuncia e solidarietà", che rifletterà sui 10 anni di iniziative contro politiche di chiusura, esclusione e criminalizzazione di immigrazione e solidarietà.

La CGIL organizza due iniziative internazionali di rilievo nella Sala Oceania, venerdì 11 ottobre e sabato 12 ottobre.

11 ottobre: Il primo incontro, dal titolo “No razzismo: la rete internazionale dei sindacati antifascisti contro estrema destra e xenofobia”, affronterà le strategie sindacali per combattere razzismo e xenofobia, con un focus sulle azioni concrete messe in campo dai sindacati aderenti alla Rete internazionale dei sindacati antifascisti, dopo l'attacco neofascista alla sede della CGIL nel 2021. Introdotto da Nicoletta Grieco (Area Politiche Europee e Internazionali CGIL) e moderato da Marta Nicoletti (Vicedirettrice di Collettiva), vedrà interventi di figure di spicco come Emmanuel Achiri (European Network Anti-Racism, ENAR), Susanna Florio (Segreteria Nazionale Anpi), Riz Hussain (Responsabile Anti Razzismo del Trade Union Congress, UK), Salvatore Marra (Coordinatore Politiche Europee e Internazionali CGIL), Sandro Ruotolo (Europarlamentare) e Jan Robert Suesser (Vicepresidente European Civic Forum, Francia).

12 ottobre: La seconda iniziativa, “Liber3 di partire, liber3 di restare”, tratterà il tema della libera circolazione in Europa per migranti e titolari di permessi di soggiorno, e la necessità di politiche comuni sulle migrazioni per lavoro. Moderata da Sabina Breveglieri (Nexus Solidarietà Internazionale), vedrà interventi di Stefania Congia (Direzione Generale Immigrazione e Politiche di Integrazione), Maria Grazia Gabrielli (Segretaria Nazionale CGIL) e l’europarlamentare Mimmo Lucano.

Il festival includerà anche una componente cinematografica. Venerdì 11 ottobre, dalle 15:30 alle 16:00, il regista svizzero-iracheno Samir, insieme al produttore Gianfilippo Pedote, presenteranno il film "La prodigiosa trasformazione della classe operaia in stranieri", che racconta la storia della migrazione italiana in Svizzera dal dopoguerra agli anni ’80, arrivando fino alle migrazioni contemporanee. Il film è stato presentato recentemente al festival del cinema di Locarno (Trailer: https://www.working-class.ch/neue-trailer). Dopo l’introduzione, seguirà la proiezione del film, dalle 16:00 alle 18:30, con la voce narrante di Lino Musella.

Il Festival Sabir, nato dieci anni fa, si conferma come un importante punto di riferimento per discutere temi centrali come le migrazioni, i diritti umani e le politiche mediterranee. Quest'anno, l'attenzione sarà focalizzata sulla lotta contro lo sfruttamento lavorativo e il razzismo, con una prospettiva internazionale e un forte coinvolgimento delle realtà sindacali e istituzionali europee.

Per consultare il programma dettagliato e altre informazioni sull’evento, è possibile visitare il sito ufficiale del Festival Sabir.