La CGIL è solidale con il Congresso del Lavoro Nigeriano - NLC - e con tutti i lavoratori e i cittadini che domani scenderanno in piazza in Nigeria.#LetthePoorBreathe è uno slogan straordinario per mobilitare i nigeriani per chiedere al governo di sfruttare le risorse della nazione per l'interesse e il benessere del popolo, di lottare contro la perdita dei posti di lavoro, la povertà e la miseria, di rispettare e coinvolgere le organizzazioni sindacali, di difendere l'interesse generale, di combattere la corruzione e la criminalità in tutte le sue forme e di regolamentare il mercato in modo che tutti i cittadini abbiano uguale accesso ai servizi pubblici e all'istruzione.La CGIL sostiene le vostre richieste di un'economia al servizio del popolo e non degli interessi di pochi. Dobbiamo essere uniti contro ogni forma di schiavitù, miseria e avidità aziendale. La Nigeria e il suo popolo meritano rispetto e l'autonomia dello Stato deve essere libera dall'influenza delle grandi imprese, delle multinazionali e delle potenze straniere.

Viva i lavoratori nigeriani che protestano il 2 agosto, viva la solidarietà sindacale internazionale.

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The Italian general confederation of labour (CGIL) stands with Nigerian workers protesting on August 2nd

CGIL stands in solidarity with NLC and all workers and citizens taking the streets tomorrow in Nigeria.#LetthePoorBreathe is an extraordinary slogan to mobilise Nigerians to ask the government to harness the resources of the nation for the interest and welfare of the people, to fight against job losses, povertyand misery, to respect and involve the trade union organisations, to defend the general interest, fight corruption and criminality in all its forms and to regulate the market in a way that all citizens have equalaccess to public services and education.CGIL supports your demands for an economy that serves the people and not the interests of the few. We need to be united against all forms of slavery, misery, and corporate greed. Nigeria and its peopledeserve respect and the autonomy of the State should be free from the influence of big corporations, multinationals and foreign powers.Viva Nigerian workers protesting on August the 2nd, viva international trade union solidarity