“Abbiamo deciso di dedicare queste due giornate ad una discussione pubblica sull’Europa, il lavoro, la cultura. Lo facciamo qui a Matera, capitale europea della cultura per il 2019 perché qui in modo emblematico si evidenziano tutti i problemi che penalizzano il Mezzogiorno e che ne fanno una grande questione nazionale. Senza il rilancio del Mezzogiorno, a partire da una infrastrutturazione sociale e materiale, non c’è sviluppo né per l’Italia né per l’Europa”. Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini dall’Auditorium Serra Cava del Sole di Matera ha dato il via alla due giorni ‘La nostra Europa. La cultura, il lavoro. La cultura del lavoro’ promossa da Cgil, Cisl e Uil. (Leggi la relazione completa - Ascolta l’intervento)
Dopo il saluto del Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggeri el’intervento del segretario generale è seguita la tavola rotonda moderata dal Presidente dell’Ordine dei giornalisti Basilicata, Mimmo Sammartino con Sergio Rizzo, editorialista de “la Repubblica”, Salvatore Adduce, Presidente della Fondazione Matera 2019, la ricercatrice dell’Università del Salento Francesca Imperiale, Massimo Bonelli, Amministratore Delegato ICompany (ascolta).
Martedì 7 maggio ha aperto i lavori l’intervento introduttivo del Segretario Generale Uil Carmelo Barbagallo (ascolta). A seguire la Lectio Magistralis a cura di Romano Prodi sul tema dell’Europa (ascolta). I lavori sono proseguiti con il dibattito e le conclusioni affidate alla Segretaria Generale della Cisl Annamaria Furlan (ascolta).
Al termine dell'iniziativa i segretari generali delle tre confederazioni hanno firmato l'Appello contro la regionalizzazione del sistema di istruzione - #restiamouniti promosso dai sindacati del comparto scuola università e ricerca e da un ampio cartello di associazioni.
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