IMPORTO E DURATA. L’indennità ISCRO è pari al 25%, su base semestrale, della media dei redditi del biennio precedente all’anno che precede la domanda e viene erogata per sei mensilità.

L’importo mensile non può essere inferiore a 250 euro o superare gli 800 euro.

Esempio: reddito 2021 = € 6.000; reddito 2022 = € 5.000

♦ la media semestrale sarà di € 5.500 (6.000+5.000=11.000:2=5.500:2=2.750)

♦ la misura della prestazione sarà pari a € 687,50 (2.750x25:100)

CHI PUO’ FARE LA DOMANDA? 

Lavoratrici e lavoratori iscritti alla Gestione Separata INPS che:

♦ Non siano titolari di trattamento pensionistico diretto e non siano assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie;

♦ Non siano beneficiari di Assegno Di Inclusione (ADI);

♦ Abbiano un reddito da lavoro autonomo nel 2023 inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nel biennio precedente alla presentazione della domanda (2021-2022 rispetto al 2023);

♦ Abbiano dichiarato nell’anno 2023 un reddito non superiore a 12.000 euro;

♦ Siano in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria;

♦ Siano titolari di partita IVA attiva da almeno tre anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso.

COME E QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA ISCRO 2024?

La domanda per l’indennità può essere inoltrata all’INPS tramite il patronato INCA entro il 31 ottobre 2024.

L’erogazione dell’ISCRO è accompagnata, e non più condizionata, alla partecipazione a percorsi di aggiornamento professionale.

PER INFORMAZIONI E SUPPORTO CONTATTA LE SEDI CGIL E INCA PIU’ VICINE