È uscito (intanto disponibile online) il numero 2/2017 di Rps. Il fascicolo dedica la sezione monografica al welfare occupazionale. Nella sezione Attualità si discute di diseguaglianze di salute. Nel Dibattito di famiglia.Il n. 2/17 di RPS dedica la sezione monografica all’analisi degli incastri, più o meno virtuosi, tra welfare occupazionale e welfare pubblico. Sulla scorta della letteratura esistente, specialmente di taglio comparato, la sezione fornisce una griglia analitica volta a cogliere le sfide emergenti dall’espansione del welfare occupazionale, nel quadro della più ampia trasformazione del welfare mix italiano. Al fine di valutare, accanto alle promesse anche i rischi, i profili di criticità e le sfide potenzialmente innescate dall’espansione del welfare occupazionale – in specie nella variante contrattuale – ci si concentra da un lato sui tratti caratteristici del welfare state «all’italiana»; dall’altro, sulle specificità dei diversi settori di politica sociale, al fine di analizzare i possibili «incastri» tra le forme preesistenti di welfare pubblico e i nuovi schemi occupazionali.Nella sezione Attualità si discute di disuguaglianze di salute, mentre il dibattito prende spunto dal tema al centro dell’ultimo libro di Chiara Saraceno (“L’equivoco della famiglia”) sull’ovvietà del concetto di famiglia, spesso oggetto di ambiguità.Contributi di: Erica Aloè, Marco Arlotti, Ugo Ascoli, Sabrina Colombo, Marcella Corsi, Giuseppe Costa, Nerina Dirindin, Roberto Di Monaco, Alessandra Fasano, Camilla Gaiaschi, Elena Granaglia, Matteo Jessoula, Roberto Leombruni, Marco Leonardi, Giulia Mallone, Michele Marra, Franco Martini, Emmanuele Pavolini, Michele Raitano, Federico Razetti, Martin Seeleib-Kaiser, Tiziana Tafaro, Fabio Turato.… leggi tutto su RPS