In questo numero:■ E’ stato firmato il Decreto che sblocca 400 milioni di euro per messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, in Comuni fino a 20mila abitanti, misura positiva a fronte di una penalizzazione generale di misure per le città, dove la mancanza di risorse, può mettere a rischio il mantenimento dei servizi essenziali e un corretto percorso di progettazione e sviluppo delle opere pubbliche.
Il Decreto del Ministero dell’Interno che sblocca fondi per piccoli Comuni.■ ll Governo ha presentato il Piano nazionale contro il dissesto idrogeologico e per la sicurezza del territorio. A parere della CGIL il Governo illustra ambiziosi piani per la messa in sicurezza del Paese dal rischio idrogeologico, ma non stanziando sufficienti nuove risorse ed utlizzando fondi non spesi, molti dei quali già impegnati per opere cantierate o da realizzare.I dati sul dissesto idrogeologico dell’ISPRA.■ Ripensare modi e forme dell’abitare è fondamentale per adottare politiche abitative adeguate all’evoluzione di bisogni strutturalmente diversi da quelli che hanno caratterizzato in passato il disegno delle politiche della casa. Il tema dei costi abitativi, diretti di acquisto o affitto, e connessi all’abitare, e un nuovo modo di vivere la casa, pone la necessità di considerare nuove forme e nuovi modelli abitativi. Modelli comunque differenziati a seconda dei contesti e dei soggetti interessati.
ARERA: tariffe per Elettricità e Gas, trimestre gennaio-marzo 2019.Studi e ricerche
Urban@it, Quarto Rapporto sulle città;Nature Sustainabili, “Science and the Future of Cities”;We World Onlus , Voci di donne dalle periferie.
Notizie dalle categorie e dalle associazioni
Auser: progetto “IN-AGE, Abitare l’età fragile”;SUNIA: Incontro CGIL e Sunia a Foggia “Dall’emergenza casa alla programmazione del territorio contro ogni ricatto alla città”.
Notizie dai territoriEmilia Romagna: bando e contributi per aziende nella realizzazione di un programma di housing sociale; Liguria: primo premio progetto Enershift; Piemonte: nuovo regolamento per l’emergenza abitativa a Torino; Sicilia: sviluppo urbano, oltre 100 milioni per sette città; Sicilia: Finanziaria regionale, ignorato il problema del disagio abitativo; Toscana: accordo per canoni di alloggi di social housing