Il movimento sindacale europeo ha presentato oggi al grande pubblico in un evento precedente l’apertura della Conferenza di metà mandato della CES, Confederazione Europea dei Sindacati, il suo piano per contrastare l'ascesa dell'estrema destra.

L'evento ha visto la partecipazione del segretario generale della CGIL Maurizio Landini, di Miranda Ulens, segretaria generale FGTB Belgio, di Hermann Nehls ricercatore della DGB Germania ed Ester Lynch, vice segretaria generale CES.

Le 15 azioni contenute nel piano d’azione approvato dal Comitato esecutivo della CES nel giugno scorso per il periodo settembre 2021 – settembre 2022, sono basate sulla necessità di acquisire una consapevolezza condivisa del problema, di adottare conseguentemente comportamenti congrui e sviluppare competenze adeguate. Tra i principali argomenti sono compresi la comunicazione, la memoria, la formazione e proprio per questo si è deciso di assegnare un ruolo centrale e propulsivo all’ETUI, l’Istituto Sindacale Europeo per la formazione e la ricerca legato alla CES

→ Approfondimento su Collettiva.it

→ Roadmap della CES - Costruire la risposta sindacale alla crescita dell’estrema destra