Ubert Piacco (Joudreville, Francia, 1912 – Roma, 1978)

Ha studiato a Torino all’Accademia Albertina con Manzù e Musso. Espone per la prima volta a Torino alla Quadriennale del 1947 e viene segnalato da Marziano Bernardi. E’ del 1957 la sua prima personale, presentato da Emilio Villa, dove ottiene un vivo successo di pubblico, di critica e di artisti. Nel 1958 è premiato a Firenze con medaglia d’oro per la scultura ispirata dallo sport. Sue opere figurano presso gallerie private a Roma, Torino, Firenze, Cannes.

E’ l’autore della scultura in oro ‘Il Lancillotto’ premio Borselli, dedicato ogni anno al miglior giornalista dell’anno istituito nel 1965 da giornalisti, professionisti, produttori cinematografici, attori e registi.


Senza titolo, 1967, olio su tela, 70×50 cm