I tre quesiti referendari, a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare della Cgil, hanno ricevuto il via libera dalla Cassazione.
Lo scorso 9 dicembre infatti l’Ufficio centrale per il referendum della Cassazione, presieduto da Maria Cristina Siotto, ha promosso i referendum del sindacato di Corso d’Italia che hanno come oggetto i seguenti temi: 1. la cancellazione del lavoro accessorio (voucher); 2. la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti; 3. nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al disopra dei cinque dipendenti.
Il 1 luglio erano state depositate in Corte di Cassazione oltre 1,1 milioni di firme per ognuno dei tre quesiti referendari.