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Grazie al contributo della CGIL, il 5 luglio 2024 è stato inaugurato a Odessa il Centro di Riabilitazione Psico-Sociale presso la Casa degli Scienziati dell'Organizzazione Regionale del Sindacato dei Lavoratori dell'Istruzione e della Scienza dell'Ucraina. Questo Centro è nato per offrire un aiuto concreto agli insegnanti, agli studenti e agli sfollati interni iscritti al sindacato della regione di Odessa, garantendo supporto psicologico gratuito e mirato in un periodo segnato da profonde difficoltà legate alla guerra e alla legge marziale.
Il Centro opera ogni martedì e venerdì, fornendo sia consulenze individuali che terapie di gruppo. Il lavoro del Centro è organizzato offline, con incontri di consulenza e terapia di gruppo e individuali e online, attraverso il social network Facebook e l'applicazione Tik-Tok.
Tra luglio e novembre 2024, sono stati organizzati 19 incontri terapeutici in formato offline, che hanno riguardato complessivamente 176 insegnanti e numerosi sfollati provenienti da regioni colpite come Donetsk e Luhansk. Le sessioni si sono concentrate su temi cruciali quali la gestione dello stress, il superamento del lutto, le strategie di coping durante la guerra, la prevenzione del burnout professionale e l'importanza dell'equilibrio tra vita personale e lavorativa.
Un ruolo centrale è stato svolto dagli eventi psico-educativi, come quello dedicato agli attacchi di panico, alle reazioni al dolore e al disturbo post traumatico da stress (PTSD), e da sessioni pratiche su come fornire primo soccorso psicologico. Inoltre, attività creative come l'arteterapia hanno aiutato i partecipanti, in particolare le donne, a lavorare sulle relazioni interpersonali e sul recupero della salute mentale. Le consulenze individuali hanno invece mirato a “restituire le persone a sé stesse”, aiutandole a ritrovare indipendenza e senso di identità.
Oltre al lavoro in presenza, il Centro si è distinto per la sua attività online, utilizzando piattaforme come Facebook e TikTok per diffondere informazioni utili, consigli psicologici e contenuti educativi. Le pagine social hanno permesso di raggiungere un pubblico più ampio e di mantenere un contatto costante con la comunità attraverso reportage fotografici, video e materiali interattivi. Sono stati creati inoltre fascicoli tematici specifici per gli educatori e per gli sfollati interni, fornendo risorse utili per affrontare le sfide quotidiane.
Il Centro di Riabilitazione Psico-Sociale di Odessa rappresenta oggi un esempio di forza e solidarietà, offrendo speranza e strumenti concreti per affrontare le difficoltà della vita in tempo di guerra. Grazie a una combinazione di approcci tradizionali e innovativi, si pone come un pilastro per la comunità locale, supportando insegnanti, studenti e famiglie nel loro percorso verso la guarigione psicologica e sociale.