Si è concluso a Odessa l’intervento finanziato dalla campagna di solidarietà CGIL per la riabilitazione e l’apertura di un centro di Assistenza psicologica per le vittime della guerra, gestito dal Sindacato dell’Istruzione e della Scienza dell’Ucraina, affiliato alla confederazione FPU. L’intervento ha potuto contare sulla collaborazione e l’assistenza in loco degli operatori dell’’Associazione Papa XVIII e della Caritas di Odessa. Il Centro di assistenza e riabilitazione sociale e psicologica, inaugurato il 5 luglio scorso, fornirà servizi di qualità nell’ambito della diagnostica dello stato psicologico di docenti e professori che si approcciano ai bambini e agli adolescenti.

La guerra in Ucraina ha esposto la popolazione a una vasta pressione psicologica, e in particolare bambini e adolescenti hanno manifestato alterazioni della salute psicologica. Per ripristinare e mantenere la loro salute mentale nel contesto bellico, è diventato indispensabile fornire assistenza per adattarsi alle difficili condizioni di vita.

Per avviare le attività di sostegno psicologico, sono stati necessari lavori di riparazione dei locali della Casa degli scienziati, messi a disposizione dal Sindacato dell’Istruzione e della Scienza dell’Ucraina e danneggiati dagli attacchi missilistici russi. Oltre ai lavori di ristrutturazione, sono stati acquistati arredi e attrezzature, sia generali che specifiche, come quelle informatiche, per garantire un ambiente idoneo e attrezzato per l’assistenza psicologica.

Il progetto ha rappresentato un'importante iniziativa di solidarietà e collaborazione internazionale, finalizzata a sostenere il benessere psicologico di una delle categorie più vulnerabili in tempi di guerra: i bambini e gli adolescenti. Grazie agli sforzi congiunti delle varie organizzazioni coinvolte, il Centro di assistenza e riabilitazione sociale e psicologica è ora operativo e pronto a offrire il necessario supporto a coloro che ne hanno bisogno.