“Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali”
Preoccupa l’utilizzo della decretazione di urgenza su questa materia, indice di un vero e proprio tentativo di criminalizzazione delle organizzazioni non governative che effettuano soccorso in mare e della perdurante volontà di associare le migrazioni al tema del rispetto dell’ordine e della sicurezza pubblica, con l’obiettivo di alimentare rabbia sociale, paura e guerre fra poveri