629 mila le famiglie e 1,1 milioni i poveri esclusi dall’Assegno di Inclusione, con un taglio degli importi erogati che a fine anno arriverà a sfiorare i 4 miliardi di euro
L’Alleanza contro la povertà in Italia, di cui fa parte la Cgil, considera preoccupante annunciare la soppressione di una misura di contrasto alla povertà a partire dal 2024 senza delineare alcuna ipotesi di sostituzione. Intervento che tra l'altro andrebbe a definirsi in un periodo che si preannuncia di recessione. Per questo chiede subito un incontro per discutere proposte e correttivi.
“In Italia 5,6 milioni di persone vivono in povertà assoluta. Parliamo del 9,4% della popolazione. Per questo il contrasto alla povertà deve essere una priorità del nuovo Governo”. Così l’Alleanza contro la povertà in Italia, di cui la CGIL fa parte, nel comunicato stampa che riportiamo in occasione della Giornata Internazionale per l'eradicazione della povertà.