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Roma, 17 marzo - “Esprimiamo tutta la nostra vicinanza alle famiglie arcobaleno, oggetto di un duplice attacco da parte dell’esecutivo e della sua maggioranza. Per questo motivo sosteniamo pienamente la manifestazione che si terrà domani, 18 marzo, a Milano in piazza della Scala”. Lo afferma, in una nota, la segretaria confederale della Cgil Daniela Barbaresi.
“È gravissimo - dichiara la segretaria confederale - lo stop imposto dal Ministero dell’Interno al Comune di Milano relativamente all’iscrizione anagrafica di bambine e bambini con due genitori dello stesso sesso, così come preoccupa il parere negativo espresso dalla commissione competente del Senato alla proposta di regolamento europeo che introduce il certificato di filiazione Ue in base al quale la genitorialità riconosciuta in uno Stato deve essere immediatamente recepita in tutta l’Unione”.
“Si tratta della negazione dei principi del superiore interesse del minore e - prosegue Barbaresi - della libera circolazione all’interno dello spazio comunitario, più volte e anche recentemente ribaditi dalle istituzioni europee e dalla nostra Corte Costituzionale”.
“Continueremo a sostenere la piena uguaglianza delle cittadine e dei cittadini, delle bambine e dei bambini davanti alla legge e - afferma Sandro Gallittu responsabile dell’ufficio Nuovi Diritti Cgil - continueremo a farlo sia nei posti di lavoro attraverso l’azione negoziale e contrattuale, che nella società attraverso il nostro pieno sostegno alle rivendicazioni della comunità LGBTQIA+”.