Domani mobilitazione nazionale unitaria categorie Pubblico Impiego
Roma, 21 luglio – “Il decreto legge Enti locali continua a non risolvere i tanti problemi aperti dalle scelte del governo in tema di tagli agli Enti locali, in particolare alle province e alle città metropolitane. E la fiducia posta dal governo significa negare la continuità dei servizi ai cittadini”. E’ quanto si legge in una nota della Cgil. “Di fronte a questo ennesimo segnale - prosegue il sindacato di Corso d’Italia - ancora più incisiva sarà la mobilitazione nazionale unitaria delle categorie del Pubblico Impiego, indetta per domani, venerdì 22 luglio”. “Nel corso della mobilitazione - conclude la Cgil - le rappresentanze politiche locali saranno chiamate ad assumersi l’impegno di sostenere nelle rispettive Istituzioni le legittime istanze dei lavoratori che rappresentiamo, compreso il tema dei lavoratori precari in scadenza il 31 dicembre di quest'anno”.