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Roma, 4 ottobre - “Non comprendiamo per quali ragioni la Relazione sull'economia sommersa e l'evasione fiscale e contributiva e il relativo Rapporto sui risultati conseguiti in materia di contrasto all’evasione non compaiono tra gli allegati della Nota di aggiornamento al Def. Riteniamo importante che il Mef provveda al più presto alla pubblicazione di questi rilevanti documenti come sempre fatto in passato”. Lo affermano, in una nota, la vicesegretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi e i segretari confederali di Cisl e Uil Giulio Romani e Domenico Proietti.
Per i tre dirigenti sindacali “la Relazione è un lavoro di grande interesse: strumento di trasparenza e di responsabilità, indicatore di efficacia delle norme che, nel tempo, hanno provato a porre un rimedio alla grave anomalia del sistema tributario del nostro Paese, costituita da un livello di evasione fiscale non paragonabile a quello di nessun altro Paese sviluppato”. “Le norme a cui ci riferiamo - sottolineano Fracassi, Romani, Proietti - dallo split payment alla fatturazione elettronica, all'incrocio delle banche dati e allo sviluppo dei pagamenti tracciati, sono il frutto di anni di richieste da parte di Cgil, Cisl, Uil. Non è un caso che i dati pubblicati lo scorso anno abbiano attestato, per la prima volta, che il mancato gettito sia stato inferiore ai 100 miliardi di euro”. “Auspichiamo che si tratti solo di una svista, considerato che nel testo della Nadef sono contenuti riferimenti alla Relazione stessa, pertanto chiediamo che si proceda alla pubblicazione nelle prossime ore” concludono Fracassi, Romani, Proietti.