Roma, 30 maggio - "La Cgil esprime profondo cordoglio alle famiglie e alle colleghe e ai colleghi dei tre finanzieri coinvolti ieri nel tragico incidente durante un’esercitazione di soccorso alpino. Anche questi giovani sono morti sul lavoro". Così la segretaria confederale della Cgil Lara Ghiglione.

"Si tratta di donne e uomini che si addestrano per salvare altre vite, il loro lavoro comporta un grado di rischio elevato durante le operazioni di salvataggio, ma ci lascia sgomenti che durante un’esercitazione che dovrebbe essere svolta in tutta sicurezza per il personale, si possa verificare una tragedia del genere", sostiene la dirigente sindacale.

"Le lavoratrici e i lavoratori in uniforme hanno diritto, come tutti gli altri, a lavorare in sicurezza e a vedere garantiti i propri diritti anche attraverso una vera rappresentanza sindacale", conclude Ghiglione.