La raccolta delle firme per i 4 referendum promossi dalla Cgil sarà lanciata il 25 aprile. Lo ha annunciato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervistato da Serena Bortone a 'Chesarà' su Rai3. "Come Cgil abbiamo deciso di lanciare una campagna referendaria per cancellare le leggi sbagliate realizzate nel nostro Paese. La raccolta di firme dei referendum, non a caso, la lanciamo il 25 aprile, perché pensiamo che sia un momento di rilancio e liberazione del nostro Paese che rimetta al centro il lavoro. Il movimento dei lavoratori e il movimento operaio nel '44, scioperando ed altro, ha dato un contributo importante nella lotta al fascismo e non permetteremo a nessuno di tornare a un'epoca nera e nefasta per il nostro Paese. Rimettere al centro oggi la libertà delle persone, a partire dai diritti del lavoro, è una questione per dare un futuro ai giovani e al nostro Paese"
"Non permettere a Scurati di portare il suo contributo credo che sia una cosa molto grave e assolutamente inaccettabile, sia perché noi stiamo parlando della Rai e quindi di un servizio pubblico in cui tutti noi cittadini paghiamo perché venga garantita la conoscenza, la cultura e il pluralismo e poi perché avviene a pochi giorni dal 25 aprile". Ha commentato il segretario generale della Cgil la mancata partecipazione al programma dello scrittore Antonio Scurati. "Dimostra - ha concluso Landini - che c'è un'idea di voler controllare e mettere in discussione alcuni elementi di fondo. La democrazia esiste, siamo un Paese democratico, perché è stato sconfitto il nazismo e il fascismo e aver paura o non essere in grado di dichiararsi antifascisti credo che sia una cosa grave e che ci sia un pericolo"
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