Sul lavoro il governo “parla di un mondo che non c'è. L'85% dei nuovi assunti è precario, 6 milioni di persone pur lavorando sono in condizioni di povertà e 4 milioni di persone non hanno i soldi per curarsi”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ospite di Giovanni Floris a "di Martedì" su La7 in merito a quanto afferma la premier Giorgia Meloni. “C'è un impoverimento del mondo del lavoro e delle persone, mentre sta guadagnando e diventando ricco chi specula”.
Per Landini sul taglio del cuneo fiscale "ci rivendono sempre la stessa cosa, neanche Totò era così bravo a vendere la Fontana di Trevi" mentre il concordato preventivo "legalizza l'evasione fiscale". Sulla patrimoniale, spiega Landini, "la Costituzione dice che la tassazione deve essere progressiva, sulla capacità contributiva di ognuno, ci deve essere una tassazione progressiva e adeguata sui redditi e sui beni. Con più entrate, si possono abbassare le tasse".
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