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Roma, 28 ottobre - “Per la Cgil l’astensione dell'Italia sulla risoluzione delle Nazioni Unite per il cessate il fuoco a Gaza è un grave errore politico, che avalla le violazioni del diritto umanitario internazionale”. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
“In questo momento tragico, - prosegue il leader della Cgil - occorrerebbe mettere in campo tutte le forze diplomatiche possibili per raggiungere subito un cessate il fuoco, per salvare vite umane in quello che ormai è divenuto un vero e proprio inferno, ovvero, la striscia di Gaza”.
“Gli episodi di allargamento del conflitto in Cisgiordania e in altre aree del medioriente - aggiunge Landini - destano grande preoccupazione. L'odio e il terrore seminati in questi giorni non fanno altro che allontanare una qualsiasi ipotesi di pace, che deve essere necessariamente fondata sulla soluzione ‘due popoli due stati’”.
“Bisogna avviare subito - conclude il segretario generale della Cgil - un negoziato per fermare i bombardamenti di Israele contro la popolazione civile e cessare ogni ostilità da parte di Hamas. Le vite della popolazione palestinese in questo momento vengono prima di ogni altra cosa. Per questo la Cgil era in piazza ieri in molte città d’Italia e continuerà a mobilitarsi per la pace”