Roma, 13 settembre - "La Cgil tutta si stringe ai familiari di Ermanno Rea, giornalista e scrittore che ha saputo raccontare con passione il lavoro e che ha sempre conciliato la scrittura, la sua straordinaria attitudine alla narrazione, con l'impegno sociale e politico". Con queste parole Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, esprime vicinanza alla famiglia di Ermanno Rea, scomparso la notte scorsa."Nella sua ricostruzione della vicenda dell'ex Italsider di Bagnoli, nel romanzo "La dismissione", ha descritto il profondo attaccamento al lavoro di un operaio condannato a perderlo e il tramonto delle speranze nate attorno all'acciaieria in un territorio così difficile. Un'opera in cui possiamo leggere il profondo valore che Rea attribuiva all'occupazione e alla sua terra", prosegue il segretario della Cgil."Le nostre strade si sono incrociate molte volte, nelle storie dei suoi libri e dal vivo, e in più occasioni - ricorda in conclusione Camusso - ci disse di avere da sempre la Cgil nel cuore. Oggi lo ricordiamo con grande affetto ed esprimiamo ai suoi cari sentite condoglianze da parte di tutta la confederazione".
Rea: Camusso, ha raccontato con passione il lavoro, lo ricordiamo con affetto
13 settembre 2016 • 11:15