Roma, 7 agosto - “Assistiamo in queste ultime ore, ancora una volta, alla propaganda del Governo sui temi della sicurezza. Mentre il ministro Piantedosi comunica l’istituzione della cosiddetta Polmetro, sezione formata da agenti specializzati per il controllo sulle metropolitane in tre grandi città Roma, Milano e Napoli, in commissione alla Camera, nel corso dell’esame del disegno di legge sicurezza, la maggioranza boccia un emendamento diretto a destinare risorse economiche all’aumento degli organici della Polizia di Stato”. Ad affermarlo la segretaria confederale della Cgil, Lara Ghiglione.

“Un emendamento - prosegue la dirigente sindacale - che prevedeva anche l’ampliamento delle scuole per agenti, il pagamento degli straordinari arretrati per le Forze di Polizia e il rinnovo dei contratti. Tutti temi di buon senso per chi ha veramente a cuore le sorti delle donne e degli uomini in divisa e della sicurezza democratica nel Paese”.

Per Ghiglione: “Questo Governo non rispetta i diritti degli operatori e dei cittadini e l’unica risposta che riesce a dare sono la previsione di nuovi reati e l’aumento delle pene che non servono a garantire la sicurezza e le libertà dei cittadini, ma molto utili per prendere i titoli sui giornali e nei telegiornali”.

“Le ragioni della mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori del 31 luglio scorso si confermano tutte e si rafforzano nell’inadeguatezza della iniziativa del Governo. La Cgil - conclude Ghiglione - è al fianco delle donne e degli uomini in divisa e continuerà a sostenere la mobilitazione anche in vista della prossima legge di Bilancio”.

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